Alessandra Di Domenico

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sindrome fibromialgica

Sindrome fibromialgica

Patologie trattate

La sindrome fibromialgica è una condizione cronica caratterizzata da dolore muscolare diffuso e intenso, spesso accompagnato da stanchezza, affaticamento, disturbi del sonno, difficoltà cognitive e problemi emotivi.

Nonostante non esista una cura definitiva, diverse strategie possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Le cause precise della sindrome fibromialgica non sono ancora completamente comprese. Si ipotizza che una combinazione di fattori genetici, psicologici e ambientali possa contribuire all’insorgenza della malattia.

Tra i fattori di rischio figurano:

  • Predisposizione genetica: avere familiari con sindrome fibromialgica aumenta il rischio di svilupparla.
  • Sesso: la sindrome fibromialgica è più comune nelle donne che negli uomini.
  • Eventi traumatici o stressanti: un trauma fisico o emotivo può scatenare o aggravare la sindrome fibromialgica in persone predisposte.
  • Disturbi del sonno: le persone con sindrome fibromialgica spesso soffrono di insonnia o di un sonno non ristoratore.
  • Disturbi del sistema immunitario: alcune ricerche suggeriscono che la sindrome fibromialgica possa essere associata a un’alterata risposta del sistema immunitario.

I sintomi della sindrome fibromialgica variano da persona a persona, ma i più comuni includono:

Sindrome fibromialgica
  • Dolore muscolare diffuso e intenso: il dolore può essere localizzato in alcune zone specifiche del corpo (come collo, spalle, schiena) o essere generalizzato. Può essere descritto come sordo, pulsante, bruciante o trafittivo.
  • Stanchezza e affaticamento: le persone con sindrome fibromialgica spesso si sentono stanche e affaticate, anche dopo aver dormito a sufficienza.
  • Disturbi del sonno: insonnia, difficoltà ad addormentarsi, risvegli notturni frequenti e sonno non ristoratore sono sintomi comuni.
  • Difficoltà cognitive: la cosiddetta “fibro-fog” può causare difficoltà di concentrazione, memoria e attenzione.
  • Problemi emotivi: ansia, depressione, irritabilità e sbalzi d’umore sono frequenti nella sindrome fibromialgica.

Altri sintomi: mal di testa, vertigini, sindrome del colon irritabile, sensibilità al tatto, intorpidimento e formicolio agli arti.

La diagnosi della sindrome fibromialgica si basa su un’attenta valutazione clinica, dato che mancano test specifici. Si effettua tramite un esame dettagliato dei sintomi, una valutazione fisica approfondita per identificare punti dolenti specifici e escludere altre condizioni, e potenzialmente esami del sangue o radiografici per escludere altre cause mediche del dolore.

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